Docker

Sofware Requirements

  • Docker Community Edition
  • docker-compose
  • Kitematic (opzionale): interfaccia grafica a Docker
  • Client grafico per MySQL (opzionale)
  • IDE (opz.): Atom, Brackets, Eclipse, etc.
  • composer (opzionale): scaricare e aggiornare le dipendenze PHP
  • bower (opzionale): scaricare e aggiornare le dipendenze JavaScript
  • git (opz.: i file di questo repo possono essere scaricati anche in altro modo)

Cartelle e file necessari

Dove si desidera, non è necessario si trovi in un posto particolare, scarichiamo la cartella di lavoro da github.

Download da github

Digitare il comando git per clonare questo repository assegnando un nome, ad esempio webapp, che sarà il nome del progetto:

$ git clone  https://github.com/maxmasetti/docker-lamp.git  webapp
$ cd webapp

chi preferisce, può utilizzare anche un client grafico per git. Il contenuto della cartella webapp è, più o meno:

  • webapp
    • .env
    • docker-compose.yml
    • Dockerfile
    • [ ] mysql
      • [ ] data
      • mysql.log
      • my.cnf
    • [ ] www
      • index.php
      • ... (qui metteremo il resto della webapp)
    • start.sh
    • stop.sh
    • dumpdb.sh

Il file .env contiene la configurazione delle porte su cui vengono esposti i servizi. Sono impostate in modo da non entrare in conflitto con le porte standard 80 e 3306. Modificale con i valori standard se queste porte non sono già occupate.

MYSQL_PORT=33060
HTTP_PORT=8080

Il file docker-compose.yml definisce la struttura e la natura di tutto lo stack server che con i comandi docker-compose up e docker-compose down vinene costruito e demolito completamente.

Il file Dockerfile definisce il web-server partendo da un'immagine standard per php 7 aggiungendo la libreria mysqli che consente a php di collegarsi al db. Viene utilizzato da docker-compose per costruire il server web.

La cartella mysql contiene i file del database, la configurazione e il log. Il file mysql.log deve essere presente prima di avviare i container.

Il file my.cnf definisce la configurazione del server mysql tentando di minimizzarne l'impatto sul file system. In caso l'occupazione di spazio non fosse un problema è possibile commmentare la seconda parte delle direttive inserite nel file di configurazione.

La cartella www conterrà tutta l'applicazione web: il file index.php proposto ha l'unico scopo di consentire di verificare velocemente se lo stack funziona collegandosi da php al database. Fa' attenzione poiché l'applicazione php si connette al db sulla porta 3306, indipendentemente dalla porta configurata nel file .env, che invece è la porta a cui collegarsi per accedere al db dall'host.

I comandi start.sh e stop.sh servono per avviare e fermare lo stack server. Il comando dumpdb.sh consente di creare un file di dump dell'intero db (ovviamente a stack funzionante).

Installazione su Ubuntu

Ecco come fare per installare Docker:

$ sudo apt-get remove docker docker-engine docker.io
$ sudo apt-get update
$ sudo apt-get install \
    apt-transport-https \
    ca-certificates \
    curl \
    software-properties-common
$ curl -fsSL  https://download.docker.com/linux/ubuntu/gpg  | sudo apt-key add -
$ sudo add-apt-repository \
   "deb [arch=amd64]  https://download.docker.com/linux/ubuntu  \
   $(lsb_release -cs) \
   stable"
$ sudo apt-get update

Qui però facciamo una variante, invece di utilizzare il comando da console:

$ sudo apt-get install docker.io

utilizziamo il programma di installazione software di Ubuntu, "Ubuntu Software", cerchiamo Docker e lo installiamo. Oppure da linea di comando:

$ sudo snap install docker

Una volta installato, proviamo se funziona:

$ sudo docker run hello-world
Hello from Docker!
This message shows that your installation appears to be working correctly.

To generate this message, Docker took the following steps:
 1. The Docker client contacted the Docker daemon.
 2. The Docker daemon pulled the "hello-world" image from the Docker Hub.
    (amd64)
 3. The Docker daemon created a new container from that image which runs the
    executable that produces the output you are currently reading.
 4. The Docker daemon streamed that output to the Docker client, which sent it
    to your terminal.

To try something more ambitious, you can run an Ubuntu container with:
 $ docker run -it ubuntu bash

Share images, automate workflows, and more with a free Docker ID:
  https://cloud.docker.com/ 

For more examples and ideas, visit:
  https://docs.docker.com/engine/userguide/ 

Setup del sistema

Ecco cosa occorre fare:

$ sudo groupadd docker
$ sudo usermod -aG docker $USER

Fare il logout e quindi di nuovo il login per recepire le ultime modifiche (anche se pare che in realtà occorra riavviare :?). A questo punto dovrebbe funzionare anche senza il sudo (questo tipo di modifica non è consigliabile sui sistemi di produzione, poiché garantisce all'utente un accesso di root senza limitazioni).

$ docker run hello-world

E per installare l'ultima versione di docker-compose:

$ sudo curl -L  https://github.com/docker/compose/releases/download/1.19.0/docker-compose- `uname -s`-`uname -m` -o /usr/local/bin/docker-compose
$ sudo chmod +x /usr/local/bin/docker-compose
$ docker-compose version
docker-compose version 1.19.0, build 9e633ef
docker-py version: 2.7.0
CPython version: 2.7.13
OpenSSL version: OpenSSL 1.0.1t  3 May 2016

Oppure si può utilizzare quella installata con snap, ma non è l'ultimissima versione:

$ docker.compose version
docker-compose version 1.16.1, build unknown
docker-py version: 2.5.1
CPython version: 2.7.12
OpenSSL version: OpenSSL 1.0.2g  1 Mar 2016

Installazione su macOS

Scaricare Docker e installarlo seguendo la guida.

Installazione su Windows

Scaricare Docker e installarlo seguendo la guida.

Tutte le installazioni disponibili di Docker Community Edition

Visita la pagina ufficiale

Operatività Docker

Creazione e avvio delle macchine (immagini e container)

Per creare i container (le macchine virtuali che compongono lo stack lamp) e avviarli, dalla cartella di lavoro (webapp):

$ ./start.sh

Se preferisci avviare il tutto a mano, digita il comando:

$ docker-compose up

che mantiene il terminale collegato all'output dei processi attivati sui server, oppure si può avviare in modo "detached" con l'opzione:

$ docker-compose up -d

Dopo qualche minuto (la prima volta deve scaricare tutte le immagini da internet) e un bel po' di righe di log, dovrebbero comparire le scritte:

...
mysql-server | 2018-03-12T19:09:22.535808Z 0 [Note] mysqld: ready for connections.
mysql-server | Version: '5.7.21-log'  socket: '/var/run/mysqld/mysqld.sock'  port: 3306  MySQL Community Server (GPL)
...
web-server | [Mon Mar 12 19:09:23.516886 2018] [core:notice] [pid 1] AH00094: Command line: 'apache2 -D FOREGROUND'

Visita quindi localhost:8080 (correggi 8080 con la porta configurata nel file .env, se l'hai cambiata) per verificare il corretto funzionamento del tutto, la pagina dovrebbe rispondere con le scritte:

Success: A proper connection to MySQL was made!
Host information: db via TCP/IP
...

Per accedere al database dal host, ad esempio con un client grafico come emma per Ubuntu (installabile dall'applicazione Ubuntu Software), Sequel Pro per macOS o Heidi per Windows, utilizza l'indirizzo localhost sulla porta 33060 (o così come configurata nel file .env) con utente root e password root.

Come si può vedere dal file index.php, da php si accede al server mysql utilizzando il dn db sulla porta mysql standard (3306).

Se il log di mysql nel file mysql/mysql.log non compare, si può provare a cambiare i permessi del file aggiungendo la possibilità di scrivere a chiunque:

$ chmod ugo+w mysql/mysql.log

e quindi riavviare lo stack. Per vedere il log in continuo, usa il comando tail:

$ tail -f mysql/mysql.log

Ora puoi iniziare a scrivere i tuoi programmi nella cartella www.

Per fare un dump del database:

$ docker exec mysql-server sh -c 'exec mysqldump --all-databases -uroot -p"$MYSQL_ROOT_PASSWORD"' > ./databases.sql

oppure puoi utilizzare lo script:

$ dumpdb.sh

Stop dei container

Dalla cartella di lavoro (webapp):

$ ./stop.sh

oppure a mano:

$ docker-compose stop

Per fermare il tutto e cancellare anche tutti i container (ma non le immagini):

$ docker-compose down

Lo stato dell'arte

I comandi per vedere cos'è disponibile in docker, ovvero container e immagini: i container sono macchine in esecuzione (o eventualmente "dormienti") mentre le immagini sono in qualche modo gli harddisk dei container, anche se vanno pensati a mo' matrioska, poiché alcune estendono altre. Per visualizzare i container in esecuzione:

$ docker container ls
CONTAINER ID        IMAGE               COMMAND                  CREATED             STATUS              PORTS                     NAMES
a355f4ec5607        apachephp           "docker-php-entrypoi…"   48 seconds ago      Up 47 seconds       0.0.0.0:8080->80/tcp      web-server
ff38e291b380        mysql               "docker-entrypoint.s…"   49 seconds ago      Up 48 seconds       0.0.0.0:33060->3306/tcp   mysql-server

Per visualizzare tutti i container:

$ docker container list -a
CONTAINER ID        IMAGE               COMMAND                  CREATED             STATUS                     PORTS                     NAMES
a355f4ec5607        apachephp           "docker-php-entrypoi…"   49 seconds ago      Up 48 seconds              0.0.0.0:8080->80/tcp      web-server
ff38e291b380        mysql               "docker-entrypoint.s…"   50 seconds ago      Up 49 seconds              0.0.0.0:33060->3306/tcp   mysql-server
fc2a91751b95        provpl:latest       "/entrypoint.sh"         4 weeks ago         Exited (137) 4 weeks ago                             provpl

Per visualizzare le immagini disponibili:

$ docker image list 
REPOSITORY                    TAG                 IMAGE ID            CREATED             SIZE
apachephp                     latest              6ac0fa923387        5 days ago          378MB
php                           apache              d3e979c9935d        8 days ago          377MB
mysql                         latest              5d4d51c57ea8        2 weeks ago         374MB
ubuntu                        16.04               0458a4468cbc        6 weeks ago         112MB
hello-world                   latest              48b5124b2768        14 months ago       1.84kB
kitematic/hello-world-nginx   latest              03b4557ad7b9        2 years ago         7.91MB

Rimozione

Per eliminare docker e tutti i file di lavoro:

$ sudo apt-get purge docker.io
$ sudo rm -rf /var/lib/docker
$ rm -rf webapp

mentre per eliminare una singola immagine:

$ docker image rm 6ac0fa923387

Kitematic

Kitematic è un'interfaccia grafica al sistema Docker. Consente di clonare immagini disponibili su Docker Hub, un vero e proprio repository di macchine già confezionate, anche se per trovare la migliore a volte occorre provarne qualcuna: i like e il numero di volte che sono state scaricate possono essere di aiuto nella valutazione. Da Kitematic è possibile avviare, fermare e cancellare i container, vederne il log, modificare le cartelle montati e le variabili di ambiente. È da provare.

Per installare Kitematic:

  • Ubuntu: da Ubuntu Software, una volta installato Docker risulta disponibile anche Kitematic.
  • macOS: nel menù Docker nella barra applicazioni c'è la voce Kitematic.
  • Windows: [TBD]

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